Maria Rosaria Omaggio e Grazia Di Michele
Grazia Di Michele e Maria Rosaria Omaggio di nuovo insieme in scena con il Teatro-Canzone, dopo il grande successo di “Chiamalavita” tratto dalle opere di Italo Calvino.
Domenica 22 settembre, alle ore 19 sarà il Teatro Studio Gianni Borgna dell’Auditorium Parco della Musica di Roma ad ospitare il loro nuovo progetto tutto al femminile “Sante Bambole Puttane” che è anche il titolo del nuovo album di Grazia Di Michele (Egea Music) scritto a quattro mani con la sorella Joanna.
E' uno spettacolo incentrato su storie, narrate e cantate, di donne che attraversano il mondo come ombre cui è negato ogni diritto di esistere davvero. Donne su cui gli uomini a volte proiettano le proprie fantasie, ignorando e negando la loro essenza. Donne comuni, dunque, non celebri o straordinarie, ma con storie che meritano di essere raccontate perché anche in quelle vite fioriscono sentimenti e emozioni in cui è possibile riconoscersi.
“Sono sofferenze, e perfino tenerezze – raccontano le due interpreti - che salgono da un’umanità emarginata, speranze che si alimentano di sogni, alla disperata ricerca del bello e del giusto in un mondo che sembra offrire pochi spiragli soprattutto a chi è più debole… e le donne sempre più spesso, purtroppo, si ritrovano in questa condizione”.
Lora, Amina, Irina, Sonia, Dorina, Helen, Habi, Apollonia, Zelda, Raya, protagoniste di questi racconti in musica e prosa, rappresentano nell’immaginario di tanti le “Sante bambole puttane”, benché nella realtà siano donne con un personalissimo patrimonio di sentimenti vissuti, liberati, sognati, fraintesi, repressi, immaginati. Non ci sono virgole a separare i sostantivi, perché si parla di proiezioni, torsioni di prospettive con cui molti uomini, per debolezza o per un arcano richiamo ancestrale a difendere una posizione di dominio, definiscono le donne che non riescono a capire o che non possono controllare.
Con "Sante Bambole Puttane", scritto con sua sorella Joanna e con la regista teatrale Pietra Selva, Grazia Di Michele ritorna al Teatro-Canzone dopo il tour internazionale di Chiamalavita, di e con Maria Rosaria Omaggio, approdato anche all’Auditorium delle Nazioni Unite a New York; la prova da attrice in "Dì a mia figlia che vado in vacanza" con Alessandra Fallucchi per la regia di Maddalena Fallucchi, e il successo di "Io non so mai chi sono" con Platinette, portato in Festival e teatri in tutta Italia. Contemporaneamente al CD omonimo, uscito a giugno di quest’anno, ha pubblicato "Apollonia" per Castelvecchi editore, il suo primo romanzo. (http://www.graziadimichele.com/).
Maria Rosaria Omaggio, considerata dalla stampa internazionale l’interprete ideale di Oriana Fallaci, per il film "Walesa, l’uomo della speranza" del premio Oscar polacco Andrzej Wajda, continua a darle voce e volto in teatro col suo spettacolo "Le parole di Oriana in concerto", trasmesso dalla RAI il 29 giugno. Per la celebrazione dei cinquecento anni di Leonardo da Vinci ha interpretato, scritto e messo in scena nell’Auditorium Parco della Musica lo spettacolo evento "Leonardo Psychedelic Genius". Numerosi i suoi spettacoli dove sono evidenti passione ed esperienza per letteratura e musica.(http://www.mariarosariaomaggio.it/).
Grazia Di Michele (canto e chitarra) e Maria Rosaria Omaggio (voce recitante) saranno accompagnate da Andy Bartolucci alla batteria, Fabiano Lelli alla chitarra, Paolo Iurich al pianoforte e Fabrizio Cucco al basso.