International Couture, un sogno di una notte d’estate, un viaggio immaginario attraverso la passerella dell’Alta moda tra vari Paesi del mondo: India, Giordania, Libano, Marocco, Kuwait e Italia.

Sul catwalk dall’India i bellissimi e colorati abiti disegnati da Kartikeya, con la sua collezione “Chasing shadows of the mystic old town”; dal Marocco gli splendidi caftani arricchiti da ricamati  e pietre preziose disegnati dalla stilista Hayat Karimi per il brand Morocco Royal Style Fashion House con la collezione “Majorelle scents”, ogni caftano è un pezzo unico realizzato a mano, perfino i gioielli sono artigianali, ispirati a quelli tradizionali della città di Fès; dall’Italia e precisamente dall’isola di Panarea, le raffinate calzature firmate A’biddikkia sono un tributo al mitico Re Mida, celebre nella cultura occidentale  per la sua capacità di trasformare in oro qualsiasi cosa toccasse, disegnate da Giovanna Mandarano che ha realizzato una collezione in pura seta, caratterizzata da colori vivi e luminosi, impreziosita da disegni dorati impressi sulle stampe che caratterizzano la Maison Abiddikkia; dal Kuwait i sofisticati abiti creati per il brand Villaamoon dalla designer kuwaitiana Nashmiya Al-alshuraiaan per la collezione “Villaamoon” che ha un’impronta tradizionale kuwaitiana ma con un tocco moderno dove spiccano il lusso e l’unicità di un capo intramontabile; dal Libano, la terra dei Cedri, sfilano i capi di Missaki Couture con la collezione “Calista”, abiti che avvolgono il corpo ornati da piume in tessuti suntuosi, lunghi tubini con affascinanti mantelli con pietre e ricami preziosi; dalla Giordania la collezione di Laith Maalouf “Bloom” trae ispirazione dal cactus e dai suoi fiori. 
 
Un viaggio magico nel quale si assaporano luoghi e culture differenti, perché gli abiti sono la rappresentazione dei popoli dei diversi Paesi, delle loro tradizioni, usi, costumi e abitudini. La moda vista come mezzo di integrazione che unisce le varie nazionalità.
 
La manifestazione, arrivata alla sua decima edizione e che ha avuto luogo lunedì 10 luglio al MAXXI, Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo, è stata realizzata con il sostegno della fondazione Med-Or. I protagonisti dello show intitolato “Mediterranean Sunset” sono stati selezionati per l’originalità delle loro creazioni, la bellezza delle stoffe, la precisione dei tagli e la cura con la quale i manufatti sono stati realizzati.
 
La moda non è solo bellezza ma è anche management e formazione, dal prossimo luglio, International Couture diventerà la piattaforma di lancio per nuove figure professionali specializzate in project management. Un corso di alta formazione sarà previsto e organizzato dalla fondazione Med-Or rivolto a studenti provenienti dai Paesi del mediterraneo che concluderanno il loro percorso partecipando attivamente all’organizzazione e alla gestione dell’evento sfilata.
 
L’evento è stato organizzato dall’Istituto Culturale Italo Libanese con il Patrocinio dell’Ambasciata del Libano in Italia e di Roma Capitale, Assessorato Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda. L’hair styling delle modelle è stato affidato a The Best Club by Wella, con la direzione artistica di Giovanni Salerno mentre il make up alla Face Place Academy by Pablo curato da Pablo Gil Cagné. La fotografia editoriale è stata di Pietro Piacenti e l’organizzazione generale di Maria Christina Rigano, Consigliere dell’Istituto Culturale Italo Libanese. 

Gisella Peana

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Foto di Augusto Frascatani 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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