Gaia Caramazza, fondatrice del brand GAIA Italian Handamade Jewellery, ha celebrato ad Altaroma i suoi diedi anni di successi nei prestigiosi saloni del St. Regis Rome, un tributo al suo personale e professionale viaggio nel mondo dell'alta artigianalità Made in Italy.

Un’installazione di dieci gioielli unici, dallo stile concettuale, ispirati dalle Collezioni più rappresentative realizzate nel corso del suo decennale creativo, rivisitati con gli occhi di oggi: Triplum Evolution (2013), Origami (2014) Musiva (2015) Duality (2017), Sillage (2018), Equilibrium versus Follia (2018), Marchesa (2020), Gea (2021), Ritmo (2022) e Anniversary (2023).

Creazioni uniche e irripetibili, straordinarie espressioni dell'antica tradizione dell'arte orafa, in grado di esprimere la sensibilità dell’artista connettendola a quella di chi la indosserà. Gioielli fatti a mano in oro, argento, bronzo, pietre preziose e semipreziose, emblema di una femminilità ricercata e sofisticata. 

Ogni anello, bracciale o collana delle collezioni, è la sintesi del dialogo di una progettualità frutto degli studi intrapresi presso l’Accademia di Arti orafe di Roma, che si sviluppa fra l’armonia, lo charme del gioiello antico e il mood del design raffinato, elegante e contemporaneo di “GAIA”.

Gaia afferma: “Dieci anni sono molti, ma pochi se mi fermo a pensare su quanto sono riuscita a realizzare. Ogni Collezione è frutto di un sogno, di un progetto che mira a suscitare emozioni, narrazioni nuove e a rappresentare il temperamento e la visione della mia donna contemporanea”.

Gisella Peana

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Gaia Caramazza

 

Gaia Caramazza

 

Grazia Marino, Gaia Caramazza, Antonio Falanga

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