International Couture, giunta alla sua undicesima edizione ha dedicato la sfilata a ROMAETERNA presentando il 4 luglio 2024, creatori italiani e internazionali. Come per ogni edizione la Donna International Couture insegue un sogno e ROMAETERNA si è ispirata al personaggio di Sibilla Cumana che con il suo nome evoca mistero e profezia. La sua figura ha avuto un impatto significativo nella cultura e nell’arte e sembra essere diventata un emblema di stile e di bellezza nella città eterna di Roma.
Ad applaudire “Inside the Dream” di Officine Talenti Preziosi & Abiti Heritage della Maison Luigi Borbone, i capi di Abiddikkia, Associazione Italiana Pellicceria, Marinella Piccinno Roma, Missaki Couture, Natasha Pavluchenko, Poet-Lab e Royal Style by Hayat insieme ad accessori di Fleur d’Oranger, Mespecta Italia e gioielli di Exati, sulla catwalk dello splendido Salone delle Colonne, personalità Istituzionali come Titti Di Salvo, Presidente del Municipio Roma IX Eur; l’Assessore Laurelli; l’Ambasciatore della Polonia in Italia sua Eccellenza Anna Maria Anders; rappresentati del Made in Italy come Elena Salvaneski; Francesco Bertoletti; Luca Litrico; Vincenzo Merli e la stampa del settore Moda e Cultura.
Ad accogliere gli ospiti di International Couture, il Tableau Vivant, "Inside the Dream", che racconta la storia dei gioielli Made in Italy creati artigianalmente a mano da Socie dell’Associazione Officine Talenti Preziosi, abbinati ad abiti Heritage del couturier Luigi Borbone e realizzati da Gioia Capolei Jewelry Design, Angela Pezzino Design, Marina Valli Design, Orietta Montanari Design, Crim Creazioni Materiche, Melomani jewellery, MaitaiJewels, Marco Serra Designer, Designer Elena Voci, Spirituel Gioielli, Maria Raissa Risivi Design e infine, Christel Deliege Design. A Completare il Tableau Vivant, l’Aperishow organizzato da Le nuove Viti Mondane Atelier Morini Via Montenapoleone per il beverage, e autentiche eccellenze Italiane.
La moda e la bellezza sono forme di espressione che trascendono il tempo e International Couture le ha volute raccogliere e presentare sulla catwalk del Salone delle Colonne dell’Eur attorniate da un ambiente immersivo e suggestivo. L’Opening del viaggio inizia con la stilista Polacca Natasha Pavluchenko che ha presentato una capsule collection “no season” intitolata Wings che racconta un progetto artistico coinvolgendo diversi fattori come la Moda, l’Automotive, la Pittura e il Teatro. La collezione Wings ha dato vita a una ArtPhotoExhibition alla CavatinaHall di Bielsko Biala, nata da una riedizione della collaborazione della designer con l’ArtPhotographer Diana Blazkow e della famosa modella Polacca, Klaudia Grabowskaamosa, come protagonista. Natasha Pavluchenko ha fondato Pavluchenko Atelier e Neocouture Fashion brand nel 2004, in Polonia, venti anni fa.
Dopo la breve sosta in Polonia, Sibilla si sofferma a Roma dove la passerella, come la vita, sensuale e spensierata, si abbandona al caos e impara a ballarci assieme, questa è la storia narrata dalla "Entropia Collection" presentata dal brand Marinella Piccinno Roma. La collezione Entropia, si ispira a un mondo senza contorni né equilibri, e per catturarne l’allure prende a prestito la varietà dei colori e il caleidoscopio di vivaci pattern della fine degli anni Settanta, attingendo da essi anche ritmi e allegrie emotive. Accompagnano la collezione Entropia gli accessori scultura di Francesca Petroni, designer romana del brand EXATI dove l’Arte, la Natura e la Mitologia si incontrano e rivivono nella plasticità del metallo fuso; e le seducenti borse MESPECTA ITALIA, pezzi unici in vero pitone, coccodrillo e struzzo ideati, progettati e realizzati artigianalmente nei laboratori del marchio.
La Dea prosegue alla ricerca della bellezza e attraversa il Mediterraneo, giunge in Marocco da Hayat Karimi, designer di Kaftani Couture di lusso dove tradizione ed innovazione creano pezzi unici, realizzati completamente a mano. La stilista Italiana di origini marocchine presenta la "Moroccan Elegance… Royal Black". Il nero mescolato a spettri di colore impreziositi da delicati ricami a mano con cristalli, fili di seta e Swarovski. Sulla catwalk di International Couture il nero fa da padrone e si sposa a colori mediterranei come l’azzurro, il verde, il celeste e altri colori che ricordano l’arcobaleno.
Prossima destinazione è Londra con "Poet-Lab" che presenta la collezione "Status" e narra l’unione tra la storia, la bellezza e l’intelligenza. Una collezione caratterizzata da linee morbide che s’inspirano ad una vita rigorosa. PoetLab raffigura quella società che vuole sempre essere alla moda in ogni occasione della giornata. La donna Poet-Lab rappresenta uno status, va fuori dagli schemi della fashionista, non ha una stagione e si adatta al cambio climatico. Sono creazioni che adottano una No-Season realizzando pochi capi per seguire un concept eco-sustainable. Lo stilista utilizza vecchi dead stock dove ogni pezzo è fatto a mano e le rifiniture spesso diverse sono la caratteristica del brand. Per lo stilista, Giuseppe Iaciofano, non esistono schemi da seguire, la sua ricetta per andare oltre gli standard è il dialogo tra gli opposti. Il suo universo intellettuale unisce concetto, poesia, struttura e immagine.
Il viaggio di International Couture continua e approda all’Isola di Panarea, un ritorno al Made in Italy con il mood galoppante di "A’biddikkia" dove le emozioni si trasformano in colori dai quali nascono grandi capolavori come la Collezione "Flamingo" che rappresenta la New Entry della Stilista, Giovanna Mandarano, cuore e motore del Brand. Abiti da sogno ma indossabili in vari momenti della giornata, realizzati con una scelta accurata del tessuto come la pura seta capace di donare leggerezza e di catturare bellezza. La palette di colori racchiude: zafferano, rosa pallido, bluette, arancio, violette, rosso corallo e come tutte le collezioni Abiddikkia non potevano mancare l'intramontabile bianco e nero.
Il Made in Italy prosegue in passerella con "Associazione Italiana Pellicceria" che ha presentato "Timeless". Una collezione di pellicce naturali che interpretano i valori forti di una moda senza tempo. Una passerella dedicata a Grace Jones, artista fuori dagli schemi, scultura vivente, modella, attrice e cantante assolutamente originale. È una Super Hero come il Made in Italy è un super brand interpretato dai 5 artigiani e dalle loro storie di prodotto. Uno stile eterno, come ROMAETERNA che ha ospitato la sfilata e propone in passerella il prodotto di alto artigianato. Quindici capi certificati FurMark® e Fur Cycle. In un focus moda sull’attenzione ai dettagli: le sapienti filettature che uniscono pelli diverse giocando su pesi e volumi di "Amedei". Giacchini cropped che creano silhouette disegnate sull’effetto “puffed” di "Bertoletti", azienda tra le fondatrici dell’alta moda insieme alle sorelle Fontana, Litrico e Schubert nel 1957. La sapienza del colore sulle pelli più preziose, per interpretare con ironia il mood golden age di "Ferrario", la lineare essenzialità dei toni naturali delle scelte quiet luxury di "Artico" e infine la raffinatezza etno-chic delle lavorazioni effetto tricot di "Pajaro".
Continua il viaggio e la Dea Sibilla ritorna in Oriente e si sofferma da "MISSAKI" per la chiusura dello Show di International Couture con la capsule "Aetheris" di "Missaki Couture". Dal Libano con Amore, una volta il Paese dei cedri era conosciuto come la svizzera dell’Oriente, da sempre culla di stilisti famosi in tutto il mondo come Elie Saab e Zuhair Murad. Aetheris racchiude una connotazione poetica ed eterea, spesso associata a qualcosa di celeste o divino. Per l’edizione di ROMAETERNA, la presenza di Missak Farassian è stata patrocinata dall’Istituto Culturale Italo-Libanese, il cui Presidente è Maurice Salameh.
Ancora una volta, International Couture completa il suo viaggio e rientra a Roma, città dalla storia millenaria che offre lo sfondo perfetto per la fusione tra antico e moderno. Il look delle modelle è stato affidato alla maestria di due direttori artistici: Giovanni Salerno, coadiuvato dal team di TheBestClub for Wella per le acconciaturepe e da Pablo Gil Cagné per il make-up, avvalorato dalla Face Place Academy by Pablo. La regia dello show è stata curada da Mazzini Eventi, il casting delle modelle da Eleonora Eutizi e l’organizzazione generale e l’ufficio stampa di ROMAETERNA by International Couture è di Maria Christina Rigano. Fotografo ufficiale della kermesse Augusto Frascatani e Videomaker Alesseandra Colonna.
Gisella Peana
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